Balotelli e i Mondiali 2026 con l’Italia: “È un sogno, giocherei anche se mi chiamassero a 50 anni”

Mario Balotelli non gioca più ormai da quasi un anno: la sua ultima apparizione su un campo di calcio risale al 21 dicembre 2025. L’attaccante nato a Palermo entrò a pochi minuti dalla fine di un Genoa-Napoli, poi di lui si sono perse le tracce, complice la rottura con l’allenatore rossoblù Vieira, che era subentrato in corsa a quel Gilardino che lo aveva voluto sotto la Lanterna. Super Mario è senza squadra, ma a 35 anni e mezzo non ha assolutamente appeso gli scarpini al chiodo e annuncia la sua prossima mossa, confessando che la maglia dell’Italia è sì un sogno, ma realisticamente per lui non più raggiungibile.
Mario Balotelli con Clarence Seedorf, che è andato a intervistarlo a casa sua a Brescia
Mario Balotelli rassegnato a non giocare più in Serie A: “Da gennaio ascolterò le squadre estere”
Balotelli ne ha parlato con Clarence Seedorf, che lo è andato a trovare a casa sua a Brescia per una chiacchierata su ‘Prime Video’: “Mi sto allenando con questa squadra locale – lo aggiorna Mario, con riferimento al Carpenedolo, club che gioca lì vicino nei dilettanti, in Eccellenza – La gente non capisce il fatto che io stia a casa e mi alleni con la squadra del posto, perché si aspettavano tutti che giocassi ancora in Serie A. Ma dal momento che penso di aver aspettato troppo, da gennaio ascolterò le squadre estere e sceglierò le opzioni migliori. Non sarà il mondo del calcio a farmi smettere, smetterò quando vorrò io“.
L’ex attaccante di Inter e Milan è realista: se non vuole ritirarsi dopo essersi svincolato dal Genoa al termine della scorsa stagione, deve rassegnarsi al fatto che in Serie A (e probabilmente anche in B) nessuno lo vuole e dunque pensare a proseguire la sua carriera fuori dall’Italia. Lo stesso realismo Balotelli lo mostra quando si parla di nazionale azzurra. Seedorf lo stuzzica: “Qual è il tuo sogno? Il Mondiale?“.
Le fasce per il sorteggio dei Mondiali 2026 sono state decise e per l’Italia è un’altra batosta
Super Mario e il sogno di giocare i Mondiali con l’Italia: “Ci andrei anche se mi convocassero a 50 anni”
“Penso di dover essere anche obiettivo: non è possibile, lo sai – risponde Balotelli – È il sogno? Ovviamente. Io giocherei il Mondiale anche se mi convocassero a 50 anni. È una sensazione pazzesca. La verità è che non guardo tantissimo calcio, però quando capita di vedere una partita, il calcio è diverso. I giocatori adesso sono molto fisici. Corrono tanto. Penso si sia persa un po’ di qualità, e io sono ancora in grado di correre e ho ancora più qualità della maggior parte dei giocatori che vedo oggi. Quindi sì, potrei performare tranquillamente“.




